PROGRAMMA
Videogiochi e Alta cultura. Dalle origini di un progetto multidisciplinare allo sviluppo dell'IP Crossmediale "Homeni et Armi"
Cosa sono, ma soprattutto, cosa potrebbero essere i video games?
In che misura vecchie e nuove generazioni sono influenzate ed “educate”, in modo diretto o indiretto, conscio e inconscio, dalle applicazioni videoludiche sviluppate per (e nel) lo spazio psico-sociale del “Mercato Globale”?
Che relazione esiste tra Alta Cultura, nella complessità di una sua (ri)definizione, e il mondo del (Cyber)Ludus contemporaneo?
Tra il 2018 e il 2022, Fabio Belsanti, CEO e Lead game designer di AgeOfGames con una formazione da storico, ha organizzato una serie di tavole rotonde internazionali a Bari, ed è stato ospite di vari spin-off in Europa, tra cui spicca il devcom di Colonia, in cui artisti, storici, filosofi, scienziati e game designer hanno discusso circa le relazioni esistenti tra videogame, definizioni di alta cultura, istruzione, capitalismo, apocalisse, letteratura e guerra.
A seguito di questi incontri AgeOfGames ha dato vita al progetto CrossMediale “Homeni et Armi” che rappresenta a oggi il primo esperimento videoludico fondato sullo studio di fonti archivistiche inedite riguardanti una compagnia di ventura del Rinascimento italiano.
Questa presentazione mostrerà aspetti teorici e filosofici inerenti entrambi questi progetti strettamente correlati nelle loro origini e in dinamica evoluzione.