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Giulia Paganelli

Giulia Paganelli

Scrittrice, antropologa e storica, Giulia Paganelli (@evastaizitta) si occupa di tutto ciò che riguarda il Corpo, le pratiche discorsive e le dinamiche cognitive che ne derivano. Partendo da streghe e mostri per arrivare alle non conformità contemporanee con un focus specifico sui corpi grassi e la discriminazione grassofobica, attraversa e analizza storie, rappresentazioni e stereotipi. Scrive di Corpi e di Storie su The Italian Review, per Storytel e sul profilo instagram @evastaizitta . Le è stato conferito il premio come Miglior Prodotto Digitale ai Diversity Media Awards 2023. Per Sperling ha pubblicato "Corpi Ribelli - Storie umane di Rivoluzione" nel settembre 2023, per Einaudi il Quanto “Maleficae, i corpi avvelenati” e per Storytel il podcast “Herbariae - Streghe dell’Anima Mia”.

Eventi

Annullato
04/11/202316:45
04/11/202317:30

Herbariae, streghe dell'anima mia; il nuovo podcast Storytel di Giulia Paganelli

Nei secoli sulla figura della strega si è detto, scritto e agito moltissimo. I riferimenti alle streghe sono poi diventati parte dell’immaginario collettivo nelle fiabe popolari, nei film e nelle serie tv più recenti. In ogni epoca tutte le donne che hanno detto NO e si sono opposte alla sottomissione del potere sono state esiliate nelle foreste, ma in realtà la traccia della loro presenza è ancora bruciante. In conversazione con Nicola De Gobbis - fondatore e CEO di NEED GAMES! - l’antropologa e divulgatrice Giulia Paganelli @evastaizitta presenterà il suo podcast Storytel Original Herbariae - Streghe dell’anima mia, affrontando il tema delle streghe da un punto di vista sociologico, antropologico e culturale. L'evento si svolgerà sul palco "Grog Live Show" interno al Padiglione Carducci, presentato dagli host di Crossover Universo Nerd.

05/11/202314:30
05/11/202316:30

Corpi in gioco: rappresentazione e ruolo dei corpi queer nei giochi

Nell’atto del gioco diamo forma a una dualità, quella tra la persona che gioca e la sua proiezione attraverso gli elementi di gioco. Nel gioco di ruolo interpretiamo direttamente un soggetto immaginario, nel gioco da tavolo ci proiettiamo sulla plancia attraverso carte e pedine, nel videogioco usiamo joypad e tastiere come prolungamenti del corpo per raggiungere uno spazio virtuale. Il nostro corpo è sempre al centro dell’esperienza di gioco perché è lo strumento con il quale interagiamo con il sistema e mediante il quale comunichiamo con le altre persone che giocano. I corpi in gioco però non sono neutri, sono tutti diversi tra loro e ognuno porta con sé caratteristiche e sfide uniche. Quando un corpo si allontana troppo dal canone imposto dalla società diventa «non conforme» e viene esposto sistematicamente a pregiudizi, stereotipizzazione e discriminazione. I corpi grassi, queer, trans, con disabilità, non bianchi devono poter entrare in gioco al pari di tutti gli altri e questa parità si manifesta sia nella costruzione di spazi accoglienti e accessibili per tutte le persone, sia nella creazione di prodotti ludici che forniscano una corretta rappresentazione delle diversità. In questo incontro vogliamo approfondire il tema, fare il punto sulla situazione attuale e parlare di come i corpi non conformi lottino per uno spazio di visibilità nel contesto ludico italiano.