Matteo Tarasco

Regista teatrale di origine veronese, studia e lavora al DAMS presso l’Università di Bologna, primo e unico italiano nominato membro del Lincoln Centre Theatre Directors Lab di New York, dove lavora nel 2006 e 2007. Gli viene conferito il premio come migliore regista emergente dal Presidente della Repubblica, nel dicembre del 2006. Durante la sua carriera ha diretto grandi attori, da Tullio Solenghi a Simona Marchini, da Romina Mondello a Mariano Rigillo, da Monica Guerritore a Giuseppe Cederna; è stato inoltre assistente alla regia di Gabriele Lava. Fra le ultime produzioni: “Penelope”, del luglio 2018, del quale è autore e regista, scelto per rappresentare l’Italia in Grecia al Focus sul Teatro Italiano organizzato da Mibact e Ministero della Cultura greco; “Variazioni enigmatiche” di Eric-Emmanuel Schmitt, debutto al Piccolo Teatro di Milano nel maggio 2021; “Come pietra paziente”, a ottobre 2021 al Teatro di Tor Bella Monaca, tratto dall’omonimo romanzo di Atiq Rahimi, per il quale cura adattamento e regia. Nel novembre 2020 è stato pubblicato il suo primo romanzo “La fame”.