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Giocare sano

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L’atrio dell’ospedale San Luca, per tre giorni, si trasforma in un luogo dove è possibile venire a conoscenza delle problematiche legate al gioco d’azzardo attraverso i suoi stessi mezzi e sperimentare inoltre alcuni dei più diffusi giochi da tavolo, ricevendone anche alcuni in omaggio. Parte da Lucca uno speciale tour di presidi della campagna di prevenzione dell’azzardopatia che toccherà 11 ospedali nell’area Toscana nord ovest.

L’iniziativa rientra nell’importante progetto “Slow Life - Slow Games: Gioca al ritmo giusto”, che si prefigge di combattere il gioco d’azzardo e di “prevenirlo attraverso una sana educazione al gioco che sia pura passione e divertimento”, come dichiarato dal Dr Maurizio Varese, responsabile del progetto e direttore dell’Area Dipendenze Azienda USL Toscana nord ovest. Questa campagna è partita con una anticipazione in estate, che ha visto una serie di attività nelle piazze, e proseguirà adesso con nuove iniziative: una serie di presidi negli ospedali toscani che dal 20 settembre si concluderà il 23 dicembre e toccherà ben 11 strutture dell’area Toscana nord ovest.  

Il primo appuntamento è stato a Lucca, da martedì 20 settembre alle 9, nell’atrio dell'ospedale San Luca, dove è stato allestito uno stand rosso, che per tre giorni consecutivi, fino a giovedì 22 settembre, con orario 9/19, fornirà informazioni e consigli sul gioco responsabile.

Oltre all’esperienza prettamente legata all’informazione sulle azzardopatie, si potranno provare alcuni giochi da tavolo, insieme a un operatore, e sarà anche possibile riceverne alcuni in dono. Nello spazio allestito, sarà presente anche il personale dell’Azienda USL Toscana nord ovest che spiegherà l’importanza di incentivare il giocare sano, "slow", a discapito dei giochi dannosi per la salute, ovvero quelli d’azzardo, che inducono alla dipendenza.

L’invito è a partecipare liberamente a momenti dedicati al divertimento, al prendersi cura di sé e degli altri, alla socializzazione, ma soprattutto alla consapevolezza di poter migliorare il proprio stile di vita, per approdare al sano intrattenimento (si ricorda che per accedere negli spazi dell’ospedale è necessario esibire il Green Pass).

"Slow Life - Slow Games" proseguirà poi toccando altri 10 ospedali: "Versilia" di Lido di Camaiore, l'ospedale "Apuane" di Massa, gli ospedali di Cecina, di Piombino, Livorno, Portoferraio, Pontedera, Pisa, Fivizzano e Pontremoli.

Il progetto è stato sviluppato dall’Azienda USL Toscana nord ovest, in collaborazione con Lucca Crea, grazie al finanziamento del Ministero della Sanità che la Regione Toscana ha destinato alla realizzazione di un piano di contrasto al gioco d’azzardo.

Per maggiori informazioni, rimandiamo al relativo sito.