Salvate il soldato Ryan


Questo è uno dei 3 grandi diorami, ispirati ad altrettante importanti pellicole, che sono stati preparati dai curatori di Miniature Island per la gioia e il divertimento di tutti gli appassionati.

Il film

"Salvate il soldato Ryan" (“Saving Private Ryan”) è un film del 1998 diretto da Steven Spielberg, che con questo film vinse il suo secondo premio Oscar per la miglior regia.

La pellicola, ambientata durante la seconda guerra mondiale, in particolare nei giorni del D-Day (lo Sbarco in Normandia, martedì 6 giugno 1944), si apre con 24 minuti mozzafiato dedicati in maniera cruda e realistica al momento effettivo dello sbarco.

La scena, girata con una pellicola desaturata ed efficaci effetti sonori (questi 2 settori si guadagnarono ben 3 Oscar), catapulta lo spettatore nel cuore della battaglia, attraverso un’esperienza coinvolgente e drammatica mai vissuta in precedenza sullo schermo. Un film sulla guerra, insomma, che – oltre agli inevitabili ma sobri eroismi – ne presenta senza retorica gli aspetti più orribili e disumanizzanti.

Abbastanza umani restano, però, gli uomini della pattuglia guidata dal capitano John H. Miller, un grande Tom Hanks nelle vesti di un semplice ma determinato eroe della quotidianità: lo Stato Maggiore americano si è accorto che dei 4 fratelli Ryan, 3 sono già caduti su vari fronti di guerra, così decide di ritirare dalla guerra e riportare in patria il quarto, il paracadutista James Francis Ryan, un giovanissimo e caparbio Matt Damon, lanciato con la sua unità in Normandia.

A Miller e ai suoi è affidata la missione di recuperarlo e riportarlo indietro. Nella difficile ricerca, costellata di scontri con i tedeschi in ritirata, alcuni di essi ci rimetteranno la pelle (tra essi gli attori Vin Diesel e Giovanni Ribisi), senza avere ben compreso la finalità della loro missione. Solo quando Ryan è finalmente raggiunto nella devastata cittadina di Ramelle, contesa tra i paracadutisti della 101° Aviotrasportata e truppe nemiche, Miller spiega il vero motivo della loro missione, informando Ryan della morte di tutti i suoi fratelli e dell'ordine di rimpatrio.

Ryan si rifiuta, non volendo abbandonare la sua compagnia impegnata nella difesa del ponte cittadino. Dopo il rifiuto, Miller prende il comando della compagnia e organizza una strategia difensiva: mantenere il controllo del ponte di Ramelle fino all'ultimo e solo se necessario farlo esplodere per non farlo cadere nelle mani del nemico.

Nello scontro che ne segue, sopravvivono solo Ryan, Reiben (George Burns) e l'interprete tecnico di quinto grado Timothy Upham, interpretato da un classicamente tremebondo e introverso Jeremy Davies, salvati dall’arrivo della Cavalleria, cioè dei caccia P-51 Mustang e da altre truppe americane.

Il diorama

Il display rappresenta la scena presso il ponte di Remeille, con i sopravvissuti della pattuglia di Miller e i paracadustisti che fronteggiano i soldati tedeschi in avanzata.

Miniature in 28mm Artizan e Bolt Action (Warlord Games) dalla collezione Genovese. Pittura Renato Genovese e Alberto Cecchetti. Panzer dipinto da Giovanni Bosio.


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